America Oggi : 06/05/2009

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Abruzzo Earthquake Benefit Concert di Giada Valenti

06-05-2009

Domenica 4 maggio è stata una giornata memorabile per la cantante italiana Giada Valenti per molteplici motivi, i più rilevanti il suo Abruzzo Earthquake Benefit Concert e che ha ricevuto una lunga standing ovation alla fine del suo concerto per la raccolta di fondi pro terremotati dell'Abbruzzo e quindi che una meritata, lunga standing ovation alla fine della performance. Il concerto, organizzato presso il Little Theater alla St. John University nel Queens, ha rappresentato il nuovo show della Valenti fatto di suoni nuovi e con nuovi elementi del genere pop. Ha incantanto il pubblico con le nuove versioni di "Io Che Non Vivo Senza Te", "Vorrei Che Fosse Amore". Il suo talento è tale che riesce a cantare brani come "Can't Take My Eyes Off You" con note altissime e ugualmente canzoni con note soft come "First Time Ever I Saw Your Face".
Prima dell'inizio dello show, il cerimoniere dell'evento, la presentatrice radiofonica vincitrice di un Emmy, Valerie Smaldone (Lite FM), ha presentato il Console Generale d'Italia Francesco Maria Talò che ha dato notizia ai presenti dell'attuale situazione in Abruzzo dopo il pesante terremoto che ha colpito l'Aquila e molti paesi circostanti. Ha quindi fatto alcune riflessioni riguardanti la ricostruzione, ha dettato un messaggio di speranza che questa possa avvenire al più presto e soprattutto che non si ripetino gli errori commessi nel passato.
Giada Valenti, la cui famiglia è stata direttamente colpita da un altro duro terremoto che ha riempito pagine tristi della storia della nostra Nazione, quello del Trentino negli Anni ‘70, della sciagura in Abbruzzo ha detto: "È meraviglioso vedere qui negli Stati Uniti come gli Americani di origini italiane si riuniscano per dare aiuto e sostegno alle vittime del terremoto in Italia. Sono molto onorata della partecipazione di così tanta gente a questo mio concerto di beneficenza. I partecipanti hanno fatto donazioni sia piccole che più consistenti ma cosa di pari importanza è che la solidarietà, nei confronti di chi ha subito le conseguenze di un grave evento come quello del terremoto, l'abbia fatta da padrona".

Source : http://www.americaoggi.info/node/11984

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